Componenti di forma complessa, che non possono essere completamente magnetizzati con due contatti in un solo ciclo di prova, possono essere testati in modo efficiente con queste macchine, dove sono disponibili più unità di magnetizzazione. I componenti tipici sono fusi a snodo, pistoni e forcelle.
Poiché l’intera superficie del componente deve essere magnetizzata nel modo più uniforme possibile, ogni contatto magnetico può essere controllato individualmente. Se le geometrie dei componenti lo consentono, lo scarico può essere realizzato tramite espulsore pneumatico. Quindi le parti scorrono normalmente su un nastro trasportatore, che termina nella cabina di ispezione.

Informazioni importanti

• Componenti: unità di peso in genere fino a 15 kg
• Ciclo macchina: 8 – 10 secondi
• Lunghezza di serraggio massima standard: 600 mm
• Numero di contatti: tipicamente da 3 a 8, specifico del progetto
• Posizioni dei contatti: il più universali possibile per testare un’ampia varietà di componenti
• Portapezzo: il più universale possibile, sostituibile rapidamente tramite chiusura rapida
• Posizionamento dei componenti: orizzontale o verticale, a seconda della geometria del componente
• Tecnica di magnetizzazione: corrente alternata, ogni contatto controllabile individualmente, opzionalmente con smagnetizzazione automatica
• Consumo energetico: specifico del progetto, a seconda delle dimensioni dei componenti
• Ingombro: tipicamente 2 m x 4 m, specifico del progetto

Opzioni:

• Espulsore per lo scarico
• Sistema MEMORY II per salvataggio dei parametri
• Smagnetizzazione automatica